Il franchise di The Amazing Spider-Man ha una storia decisamente travagliata, questo è poco ma sicuro: Andrew Garfield ed il regista Marc Webb hanno provato a realizzare un film con quanta più passione e cuore possibile, scontrandosi però con le esigenze della Sony Pictures, che invece ha imposto diversi paletti (obbligando la produzione a scelte controverse) muovendosi esclusivamente per finalità economiche.
Alla fine, dopo un incontro con Kevin Feige (e dopo il fallimento economico del secondo film con Electro), la Sony ha deciso di cancellare The Amazing Spider-Man 3 ed optare per un reboot con protagonista Tom Holland, integrandolo nel Marvel Cinematic Universe.
Durante un’intervista con ET! Online, Andrew Garfield ha discusso delle possibilità di tornare ancora nei panni di Spider-Man in futuro, dichiarando:
Mai dire mai. È un personaggio che significherà sempre molto per me. Se troveranno un modo volentieri, dato che il personaggio rappresenta proprio questo: servire il bene più grande, servire i suoi simili e tutta l’umanità.
L’attore continua dicendo:
Quindi, se esiste un modo per farmi continuare ad aggiungere qualcosa alla sua eredità in modo che possa essere funzionale per il pubblico, funzionale alle tematiche che Stan Lee ha iniettato nel personaggio, sono più che favorevole… ovviamente sono davvero, davvero disponibile, ma deve essere qualcosa di davvero speciale. Deve significare davvero molto, deve essere divertente, ricco di gioia e di significato, proprio come è stato Spider-Man: No Way Home. Comunque vada, farà per sempre parte di me, a prescindere se lo interpreterò ancora o meno… mi sento davvero connesso con lui.