Dopo il ritorno di Bob Iger nella posizione di Amministratore Delegato di The Walt Disney Company, è stato annunciato che la compagnia sta riorganizzando il proprio modo di gestire i franchise mettendo un freno all’incessante produzione di film e serie tv del Marvel Cinematic Universe e di Star Wars. Proprio per questo, inevitabilmente, molti progetti verranno posticipati e la tabella di marcia slitterà.
La precedente gestione della compagnia, affidata a Bob Chapek dopo il (temporaneo) pensionamento di Iger, ha compiuto diversi passi falsi e ha intaccato negativamente persino l’Universo Cinematografico Marvel: dal termine della Saga dell’Infinito, i Marvel Studios hanno prodotto un enorme numero di serie e film con una qualità che, secondo l’opinione generale, è diminuita e si è persa nelle miriadi di trame e sottotrame introdotte e mai risolte.
Stando a quanto riportato dall’insider CanWeGetSomeToast, Iger e il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige sono consapevoli del problema e cercheranno di risolverlo correggendo in corsa la rotta dell’MCU. Il gran numero di progetti sta creando alla compagnia un altro problema, ovvero quello di budget sempre più alti e costi ormai quasi insostenibili. Proprio per questo, secondo l’insider, gli studios abbandoneranno la formula delle serie ad alto budget da 200 milioni di dollari per 6 episodi.
MCU content bloat is real. Feige and Iger know this.
Say goodbye to the 6 episode $200 million budget Disney+ shows. https://t.co/6d8fiybl6h
— CanWeGetSomeToast (@CanWeGetToast) August 15, 2023
Anche se non ci sono ancora conferme effettive in merito, lo stesso Kevin Feige aveva anticipato un nuovo modello per le serie, che partirà proprio con Daredevil: Born Again nel 2025.
Durante la riunione con gli investitori tenutasi pochi giorni fa, Bob Iger ha discusso dei piani per il futuro di The Walt Disney Company confermando che l’idea attuale è quella di soffermarsi su un numero minore di titoli, migliorando la loro qualità il più possibile ed abbattendo i costi, diventati a dir poco insostenibili:
Stiamo lavorando per migliorare la qualità dei nostri film e su migliorare le condizioni economiche – non solo ridurre il numero d titoli, ma anche i costi per titolo.Vogliamo massimizzare l’impatto dei nostri titoli lavorando sulle diverse finestre di distribuzione a nostra disposizione, permettendo ai consumatori di poter fruire dei nostri contenuti in più modi.