L’8 novembre 2023 uscirà al cinema The Marvels, il sequel di Captain Marvel che porterà avanti le avventure di Carol Danvers (Brie Larson), questa volta affiancata da Monica Rambeau (Teyonah Parris) e Kamala Khan/Ms. Marvel (Iman Vellani), e si collegherà agli eventi delle serie televisive Ms. Marvel e Secret Invasion.
Il dibattito sulla cosiddetta “superhero fatigue” o “Marvel fatigue”, ossia la presunta stanchezza da cinecomic e da film Marvel, è un argomento discusso da molto tempo. Dopo l’uscita del primo X-Men (2000) il fenomeno dei film sui supereroi è cresciuto incredibilmente e nel giro di pochi anni si è consolidato come uno dei generi più redditizi e popolari di Hollywood, capace di incassare cifre esorbitanti al box-office di tutto il mondo. Nonostante ciò, molti ritengono che l’offerta di prodotti supereroistici stia cominciando a superare la domanda, correndo il potenziale rischio di saturazione del mercato in relazione ai cinecomic e al Marvel Cinematic Universe.
Durante un’intervista con Total Film, la regista Nia DaCosta ha commentato la questione dicendo:
Penso che la stanchezza da film di supereroi esista. La più grossa differenza tra The Marvels e gli altri cinecomic dell’MCU usciti finora è che è molto stravagante e bizzarro. I mondi che visiteremo saranno qualcosa di mai visto prima nell’MCU. Mondi colorati e meravigliosi.
È stato sicuramente molto meno traumatico che in passato. Questo film affronta anche delle questioni molto specifiche, personali e alcune volte tristi. Ma, no, è stato sicuramente piacevole lavorare su un qualcosa di differente.