Il 21 giugno 2023 ha debuttato su Disney+ Secret Invasion, nuova serie dei Marvel Studios con protagonisti Samuel L. Jackson (Nick Fury) e Ben Mendelsohn (Talos), incentrata sulla silenziosa invasione degli Skrull nei più alti ranghi di comando della Terra.
Durante un’intervista con Rolling Stone, Samuel L. Jackson ha riflettuto sull’uso dell’intelligenza artificiale ad Hollywood e alla vendita della sua immagine digitale. L’attore ha fatto riferimento al rapido evolversi delle AI, spiegando di aver pensato alle ripercussioni di questa tecnologia già ai tempi dei prequel di Star Wars:
Le persone hanno iniziato a preoccuparsi solo ora? Io me lo sono chiesto molto tempo fa. La prima volta che venni scannerizzato per La minaccia fantasma pensai: ‘A cosa serve?’ Io e George Lucas siamo ottimi amici, quindi ci ridemmo su. Dato che in Episodio I c’erano molte persone anziane, pensavo che, qualora fosse successo loro qualcosa, avrebbe voluto inserirle lo stesso nel film.
Ogni volta che bisogna cambiare il costume in un film Marvel ti scannerizzano. Persino quando feci Captain Marvel, dove mi hanno ringiovanito in digitale con il progetto Lola, pensai: ‘Beh, immagino possano farlo ogni volta che vogliono se vogliono davvero farlo!’ Potrebbe essere qualcosa di cui preoccuparsi. I futuri attori dovrebbero fare quello che faccio sempre quando ricevo un contratto con le parole ‘a tempo indeterminato’, ovvero lo cancello. È il mio modo per dire: ‘No, non approvo questa cosa.’
Il comitato SAG-AFTRA (Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artists) ha recentemente parlato della protezione vero i performer per aiutarli a controllare la loro immagine. Il direttore esecutivo Duncan Crebtree-Ireland, durante un’intervista al The Hollywood Report, ha dichiarato:
La protezione dell’immagine digitale dei performer è una questione cruciale per il SAG-AFTRA e i nostri membri. Queste tecnologie offrono opportunità strabilianti ma possono anche creare delle potenziali minacce per il sostentamento dei performer. É essenziale che i performer possano controllare lo sfruttamento della loro versione digitale, che ogni uso sia sotto pieno consenso riconosciuto, e che i performer siano adeguatamente remunerati per l’uso.
L’assistente consigliere generale senior del SAG-AFTRA, Danielle Van Lier, ha rimarcato:
I produttori non dovrebbero creare riproduzioni digitali di qualsiasi performer coinvolti nel Progetto senza l’approvazione dell’unione. I produttore non dovrebbero usare nessuna riproduzione digitale di qualsiasi individuo, vivo o deceduto, come un personaggio o al posto di performer coinvolti nel Progetto senza l’approvazione dell’unione. Le precedenti restrizioni includono qualsiasi riproduzioni vocale.