Il 15 dicembre 2021 è uscito al cinema Spider-Man: No Way Home, l’attesissimo cinecomic prodotto da Marvel Studios e Sony Pictures, che porta avanti la trama dello Spider-Man di Tom Holland nell’MCU e regala gigantesche ed emozionanti sorprese ai fan dell’Uomo Ragno.
Durante una lunga intervista con The Hollywood Reporter, Tom Holland ha ammesso di rimpiangere di non aver chiamato Andrew Garfield quando nel 2015 ha ottenuto la parte di Spider-Man al suo posto all’interno dell’MCU:
Se c’è una cosa che ora guardo con maggior chiarezza e anche un po’ di rimpianto è che non ho mai chiamato Andrew Garfield quando l’ho rimpiazzato come Spider-Man. Se mi avessero detto che dopo il mio secondo film nel ruolo un ragazzino mi avrebbe rimpiazzato, mi si sarebbe spezzato il cuore.
Ma avevo solo 19 anni, e non vedevo le cose con lucidità. Ero così emozionato dall’accaduto che non ho mai pensato a come si può essere sentito lui. Penso che si sia ripreso in maniera eccellente, anche se vorrei aver avuto l’opportunità di scusarmi con lui. Ma credo che Spider-Man: No Way Home sia stata la nostra occasione. Non è solamente stata la sua occasione di far pace col personaggio e con lo studio, ma anche l’occasione per me e per lui di avere questo momento in cui capiamo che avremmo potuto condividere questa cosa.