WandaVision (2021), prima serie tv dei Marvel Studios e primo prodotto della Saga del Multiverso, ha avuto il pregio di raccontare una storia intima che allo stesso tempo avesse implicazioni future gigantesche all’interno del Marvel Cinematic Universe, come già in parte visto in Doctor Strange nel Multiverso della Follia (2022). Per di più, ha anche dato spazio alla versione adulta di Monica Rambeau (Teyonah Parris), personaggio già introdotto in Captain Marvel (2019), film ambientato negli anni ’90, quando Monica era ancora una bambina. In The Marvels, pellicola della Fase 5 in uscita il prossimo anno, la Rambeau apparirà nuovamente, questa volta in veste di supereroina a tutti gli effetti.

“Quando mi sono resa conto dei poteri di Monica, che includono il volo, ho pensato: ‘Oh mamma, abbiamo una supereroina nera che condivide lo schermo con altre straordinarie supereroine‘. Potere alle donne, giusto? E avere come leader una donna incredibile è stata la cosa che mi è piaciuta di più. Girl Power.”

Nei fumetti, Monica ha effettivamente avuto la capacità di volare, anche se questo potere non si è ancora manifestato nell’MCU. Finora, la Rambeau ha ‘solo’ dimostrato di riuscire ad assorbire e usare a suo favore diversi tipi di energia, senza considerare la sua visione spettrale.

L’interprete di Captain Marvel ha parlato delle differenze che esistono fra i tre personaggi, sia come abilità che in termini di caratterizzazione psicologica:

“Entriamo in… collisione, mi spiego? Tutte noi reagiamo l’una al comportamento dell’altra. Siamo tutte molto diverse, i nostri poteri sono molto diversi, il nostro modo di comunicare è diverso, e questo è ciò che rende il film piacevole da guardare.”

La new entry dell’MCU, Iman Vellani, che interpreta la giovane Kamala Khan/Ms. Marvel, ha ammesso di essersi sentita al settimo cielo al D23 Fan Expo, aggiungendo però di aver avvertito una certa soggezione quando sul set del film si è trovata davanti un’attrice premio Oscar come Brie Larson:

“Ero al settimo cielo, e non ho fatto altro che darmi pizzicotti per tutto il giorno. Recitare con Brie per la prima volta però mi ha un po’ intimidita, perchè pensavo: ’Lei ha vinto un Oscar, io ho appena finito le superiori, come funziona?”

Infine, la regista Nia DaCosta ha condiviso le emozioni provate nell’unirsi all’MCU dopo essere stata fan dei fumetti, dei cartoni e dei film Marvel per tanto tempo. Inoltre, ha dichiarato di aver apprezzato molto l’opportunità di lavorare nuovamente con la Parris (dopo l’esperienza sul set di Candyman) e di collaborare per la prima volta con Brie Larson e Iman Vellani:

“Sono una fan Marvel da tantissimo tempo, parlo dei fumetti, dei cartoni, dei film e di tutto ciò che ha realizzato Kevin Feige. Essere parte di tutto questo dunque per me è stato meraviglioso. Per di più ho potuto lavorare con Teyonah [Parris] per la seconda volta, con questo scricciolo adorabile di Iman [Vellani] e con Brie [Larson], di cui sono fan da molto tempo. E’ stato incredibile.”