Sembra che dopo le polemiche delle ultime settimane, i Marvel Studios abbiano iniziato a rivedere il modo in cui affidano la realizzazione degli effetti visivi per i propri progetti.
Nelle ultime settimane, specie dopo gli annunci della Fase 5 e della Fase 6Â allo scorso San Diego Comic-Con, gli artisti addetti ai VFX hanno manifestato il proprio disappunto sul carico di lavoro imposto loro dalle maggiori major di Hollywood, fra cui proprio i Marvel Studios.
In particolare, secondo quanto riportato da alcuni di loro, i terzi atti dei film risultano essere quelli che creano i maggiori problemi agli artisti, in quanto questi sono più e più volte rivisti, addirittura stravolti, costringendoli a rifare da capo e in tempi parecchio ridotti il lavoro:
Se ti tocca il terzo atto, ti tocca la fatica maggiore. Tutto cambierà in maniera anche piuttosto drastica, e quindi avrai la maggior parte del lavoro da fare.
Secondo quanto riportato dalle fonti di IGN, tuttavia, nelle ultime settimane qualcosa ai Marvel Studios si è mosso, e sembra che le cose abbiano iniziato a cambiare per il meglio:
Sembra che abbiano iniziato a ripartire le cose in una maniera più logica… Dividere il lavoro in questo modo, dà alle persone una maggiore probabilità di successo, e questa è una cosa positiva.
In questa nuova ripartizione del lavoro, pare anche che i Marvel Studios abbiano smesso di assegnare ulteriori carichi di lavoro alle aziende di VFX cui hanno assegnato l’elaborazione del terzo atto, tipicamente la più impegnativa dei film, preferendo invece assegnare ulteriori compiti ad altri artisti.
Tuttavia, come riportato dalle stesse fonti della testata giornalistica, c’è ancora molto da fare affinchè le condizioni lavorative degli artisti dei VFX possano significamente migliorare. Ciò che potrebbe portare senz’altro a notevoli benefici è la formazioni di una sorta di sindacato dei lavoratori del settore, che li porti ad unirsi e ad ottenere un maggior potere, se non altro sul lato economico-finanziario. Gli artisti, infatti, potrebbero determinare le proprie “condizioni” e i propri “termini”, costringendo le aziende per cui lavorano e, di conseguenza, le major come i Marvel Studios a cambiare il modo in cui gestiscono le richieste e determinano le aste al ribasso con cui attualmente vengono aggiudicati questi progetti. Tutto ciò porterebbe la Marvel, e gli altri studi, a pagare dei prezzi più ragionevoli questi lavori.
Ciò che tuttavia potrebbe aiutare i Marvel Studios a contenere i costi, permettendo anche agli artisti di contenere la propria frustrazione, sarebbe un maggior lavoro di pre-produzione dei film che portasse ad avere una migliore e più chiara visione del prodotto finale, evitando così di avere un numero spropositato di ripensamenti in fase di post-produzione.
Secondo me, la cosa più importante che [la Marvel] dovrebbe fare è cercare di determinare meglio in pre-produzione il film che vogliono realizzare. Questo farebbe risparmiare a tutti un sacco di denaro e un sacco di tempo. Questo perchè sembra che loro scrivano il film mentre lo stanno realizzando, cosa che è davvero folle, considerando che noi lavoriamo solo alla post-produzione… È irrispettoso per gli artisti che devono buttare via il proprio lavoro, rifarlo, ributtarlo via, rifarlo ancora solo perchè non sanno decidersi o non ci hanno pensato abbastanza. A volte riceviamo degli appunti che ti fanno domandare come abbia fatto [la Marvel] a non pensarci prima…